lunedì 12 marzo 2012

AGGIORNAMENTO: PROSPERINO LIBERO


Con gioia e commozione vi informiamo che Prosperino è finalmente
LIBERO ed è tornato alle cure amorevoli della sua Key.
Ma Prosperino non è libero per un dietro front del Sindaco,
l'unico che avrebbe potuto e dovuto mettere fine alla pantomima
organizzata dal Responsabile de Servizio Veterinario
e ciò ci fa presumere che ci sia stato un accordo tra le parti
vista anche l'insistenza con cui un unico
cittadino aquilano lamentava la presenza dei cani
in quanto infastidito dal loro
abbaiare
è libero per puro miracolo
e sornione se ne è tornato a casa
con la morte nel cuore
per l'ingiustizia ingiustificata subita.
Questo rende amara la sua liberazione
perchè la nostra battaglia di civiltà, di legalità
e di giustizia non ha sortito effetto
nei confronti di coloro che
dovrebbero garantire il cittadino
che hanno l'obbligo di ascoltare tutti....
anche e soprattutto i più deboli
e non solo i potenti.
Questa storia, dai contorni equivoci e assolutamente da approfondire
e chiarire, non può finire qua.
Il suo epilogo deve essere un epilogo di garantismo
per qs creature innocenti.
Quindi, nel ringraziare tutti per la partecipazione, per l'aiuto
e la solidarietà, vi mandiamo l'indirizzo youtube
http://www.youtube.com/watch?v=FjvbMYEhNeQ&feature=youtu.be
ove vedere il ricongiungimento di qs creature meravigliose,
per farvi toccare con mano quando dolore e disperazione
hanno dovuto subire per la loro separazione.
questa è stata una battaglia di tutti ma dovrà
avere un seguito.
Deve essere la lotta per un mondo migliore
che non si arrende all'arroganza, alla superficialità
e all'indiffrenza di chi ha il ruolo e le possibilità
di costruire una società civile dando in primis
il buon esempio.
Per pudore, non riportiamo le frasi del Sindaco
forse, con la speranza che sia stato mal consigliato
ma vi assicuriamo che non può e non deve finire qui.
Vi informiamo che stasera ci incontreremo e decideremo
come procedere e vi chiederemo nuovamente di aiutarci.
Per gli aggiornamenti, comunque, visitate tutti
la pagina facebook
http://www.facebook.com/pages/Cani-dellAquila/337477419607911

ricordandovi di cliccare "Mi Piace"

Vi chiediamo l'ultimo favore di
mandare una mail alla stampa locale con su scritto:
"Siamo felici che Prosperino sia tornato dalla sua Key.
Grazie a tutti gli orgnani di stampa dell'Aquila per l'attenzione,
la sensibilità e la professionalità con cui si sono
occupati della vicenda.
Ecco gli indirizzi:
redazione.laquila@agi.it,
ansa.abruzzo@ansanet.it,
calcagni.antonella@libero.it,
redazione@aquilatv.it,
gianfrancosciarra@yahoo.it,
berardinosantilli@gmail.com,
enricodepietra@studio5fm.com,
f.capolla@iltempo.it,
fabio.iuliano@gmail.com,
germanadorazio@yahoo.it,
giancolacito@yahoo.it,
g.capulli@virgilio.it,
redazione@ilcapoluogo.it,
red.aquila@ilcentro.it,
aquila@ilmessaggero.it,
aquila@iltempo.it,
vespagiuseppe@aruba.it,
maria.cattini@gmail.com,
marionarducci@hotmail.com,
d.logozzo@rai.it,
ondatvlaquila@yahoo.it,
p.rico@rai.it,
info@laquila1.it,
raniero1@alice.it,
staff@rete8.com,
tvuno@globalcoop.it

domenica 11 marzo 2012

MAX DIFFUSIONE AGGIORNAMENTO:PROSPERINO ANCORA IN GABBIA




Nonostante gli sforzi dei volontari che da oltre 3 giorni non dormono più,
nonostante lo sdegno e la mobilitazione dei cittadini aquilani,
nonostante la solidarietà di tutta Italia,
il Sindaco dell'Aquila rimane della sua posizione
di avallare l'azione arbitraria del Dott. Imperiale che,
ricordiamo, anni orsono, ha soppresso
9 cuccioli di due mesi, inermi e innocenti,
con la stessa, identica motivazione, con cui ha proceduto all'indebita
cattura di Prosperino
ossia che erano
pericolosi, azione per la quale sia lui che il suo collaboratore
sono stati condannati in due gradi di giudizio.
Inoltre, da più di un anno, l'unico a lamentare
la presenza dei cani alla Fontana Luminosa,
è un nuovo abitante della zona il quale ha sempre avuto
udienza e considerazione,
a differenza nostra che non siamo
stati nè contattati (seppur tra le associazioni animaliste referenti dei cani)
nè presi in considerazione dal Sindaco che, oltre a mostrare una grande incoerenza,
sta dando esempio di come un'amministrazione comunale ha orecchie
solo per ascoltare l'intolleranza di un unico cittadino privilegiato
mentre ignora la voce di centinaia di cittadini onesti e tolleranti.
Intanto, il povero Prosperino, è ancora in canile
e la sua compagnuccia Key è rimasta da sola ad aspettarlo.
Noi vi chiediamo di aiutarci a combattere questa battaglia,
affinchè la figura del cane di quartiere ritrovi la sua legalità e
dignità e affinchè un povero cane, anziano e inerme,
assolutamente non "leader" e per nulla aggressivo
possa ricongiungersi con la sua compagna
per godersi il sole primaverile,
sdraiato nel Parco Castello che è la sua casa
ed è la casa di tutti gli aquilano e non il regno di un signorotto
di quartiere.

Ci potete aiutare in questo modo:
- cliccando su facebook "mi piace" sulla pagina Cani dell'Aquila
http://www.facebook.com/pages/Cani-dellAquila/337477419607911
perchè più condivisioni avremo e più avremo forza

- mandando una mail o un fax al Sindaco di L'Aquila scrivendo nell'oggetto
"Prosperino subito libero"
ed invitandolo a dare seguito alla volontà dei cittadini e ad emettere un'ordinanza
per il rilascio di Prosperino
sindaco@comune.laquila.it
fax. 0862/410031
-mandando una mail al Direttore Generale della Asl
dott. Giancarlo Silveri
per chiedere come mai, il Dott. Pierluigi Imperiale,
dopo la conferma in appello della condanna
per aver soppresso 9 cuccioli inermi e abbandonati
si occupa ancora di randagismo
direzionegenerale@asl1abruzzo.it
fax. 0862/26246

IMPORTANTE: le mail vanno mandate per conoscenza agli organi
di stampa locale copiando i seguenti indirizzi:
redazione.laquila@agi.it,
ansa.abruzzo@ansanet.it,
calcagni.antonella@libero.it,
redazione@aquilatv.it,
gianfrancosciarra@yahoo.it,
berardinosantilli@gmail.com,
enricodepietra@studio5fm.com,
f.capolla@iltempo.it,
fabio.iuliano@gmail.com,
germanadorazio@yahoo.it,
giancolacito@yahoo.it,
g.capulli@virgilio.it,
redazione@ilcapoluogo.it,
red.aquila@ilcentro.it,
aquila@ilmessaggero.it,
aquila@iltempo.it,
vespagiuseppe@aruba.it,
maria.cattini@gmail.com,
marionarducci@hotmail.com,
d.logozzo@rai.it,
ondatvlaquila@yahoo.it,
p.rico@rai.it,
info@laquila1.it,
raniero1@alice.it,
staff@rete8.com,
tvuno@globalcoop.it


- mandando un sms con su scritto: I cittadini vogliono Prosperino subito Libero
al num. 3347683262 - Gabinetto del Sindaco


Vi invitiamo a guardare
il video girato oggi da Annalucia al Canile Sanitario
è su youtube
http://www.youtube.com/watch?v=umh-MwHN5Tc&list=UUpb411cHywMkvFRVLnThZyg&index=1&feature=plcp
ascoltatelo con attenzione e poi inviate ad oltranza
il Sindaco con lettere di protesta
su come sta trattando i cani e i suoi cittadini
già duramente provati dal terremoto.

Mi raccomando sempre con educazione
ripetiamo che la nostra è una battaglia di civiltà, cultura e giustizia.

Per info telefoniche: 347.0343505 (Antonietta)

sabato 10 marzo 2012

LEGGETE TUTTI MAX DIFFUSIONE LA ASL HA CATTURATO PROSPERINO:AIUTATECI A LIBERARLO



Ieri mattina il servizio veterinario della Asl ha catturato PROSPERINO (anche detto Cerino), uno dei notissimi e amati cani del centro storico dell’Aquila, diventati dopo il terremoto simboli e mascotte della città. Questo cani sono stati sterilizzati dalla Asl, vengono giornalmente accuditi da molte persone e sono stati riconosciuti dal sindaco cani di quartiere sulla base di un regolamento comunale adottato anni fa. Non conosciamo i motivi della cattura, questi cani non sono mai stati pericolosi, qualche abbaiata ogni tanto a una macchina di passaggio è l’unica “marachella” che si permettono. Peraltro, il referente nominato per questi cani dal sindaco non è stato avvisato di eventuali problemi provocati dai cani, né tanto meno è stato avvisato della cattura.Prima del sisma, Prosperino viveva a Santa Maria Paganica, dove veniva accudito dai residenti, che spesso gli aprivano il portone per dargli rifugio di notte e si occupavano di nutrirlo. Dopo le vicissitudini del terremoto e vari spostamenti si era sistemato insieme alla sua inseparabile compagna Key, con la quale vive praticamente in simbiosi, nei pressi della Fontana Luminosa. Ora si trova in una gabbia del canile sanitario, accucciato in un angolo e completamente abbattuto tanto da rifiutare il cibo e non alzare la testa nemmeno verso chi conosce.Siamo molto preoccupati e amareggiati da questa notizia. Preoccupati, perché questi cani non si sono mai adattati alla reclusione, come hanno mostrato in passato quando sono stati ricoverati per vari motivi, e metterli in canile ora equivarrebbe a decretarne una morte lenta.
Questo è tra l’altro il motivo per cui si era adottata la soluzione di riconoscerli “cani di quartiere”. Soluzione, che – non va mai dimenticato – nasce dall’esigenza di sistemare cani che si trovano per strada non certo per loro scelta, ma perché vittime della barbara pratica dell’abbandono, purtroppo ancora molto diffusa.

Siamo amareggiati perché ci riesce difficile pensare che uno di questi cani – tra i tanti e reali problemi di questa città - possa rappresentare un pericolo, come del resto sanno bene le decine di persone che ogni giorno li avvicinano, oltre a quelle che si occupano di loro.

I cani dell’Aquila sono ormai conosciutissimi e amati, hanno addirittura una frequentatissima pagina facebook (già piena di decine di commenti sconcertati per la notizia della cattura di oggi) , sono stati oggetto di articoli e attenzioni. E’ possibile però che diano fastidio a qualcuno: già nel dicembre del 2010, infatti, furono protagonisti loro malgrado di una brutta storia: vennero prelevati e fatti sparire. Portati lontano, sulla piana di Campo Imperatore, furono poi ritrovati tutti e portati a "casa", cioè in città.

Forse, ancora oggi c'è qualcuno che vorrebbe vederli "sparire". Ma questo non deve accadere più. Non è certo per loro scelta se questi cani si trovano per strada. Avranno molto sofferto per adattarsi e la selezione “naturale” per i randagi è terribile. Ma ora sono con noi. E dobbiamo proteggerli impedendo che si possa fare ancora loro del male. Per questo ci auguriamo che anche questa volta Prosperino possa tornare dalla sua inseparabile Key, tra le strade della città che è la sua casa e che “custodisce” per tutti noi che non la abitiamo e viviamo più.

Ma per aiutarlo abbiamo bisogno di tutti voi.
Ci rivolgiamo ai volontari che sono venuti ad aiutarci durante
il terremoto e che li hanno conosciuti,
ai volontari che vengono a trovarci che li hanno conosciuti
e a tutti gli altri che, seppur non li conoscono, li amano.
Se Prosperino non tornerà liberò sarà un'altra scottante sconfitta per tutti noi
perchè significherà che le leggi a tutela degli animali,
frutto di anni di lotta e di dolore,
sono solo carta straccia.
Significa che un Sindaco riconosce un cane di quartiere
e ne risponde ma non viene minimamente interpellato dal
Responsabile del Servizio Veterinario quando decide di catturarlo.
Ma peggio ancora, significa che il Sindaco, invece di rivolgersi alle associazioni animaliste cui
aveva affidato il compito di provvedere alla tutela e benessere dei "suoi cani"
non le contatta o interpella minimamente ma crede alle fandonie di un Dirigente Asl
noto alle cronache italiane per aver soppresso immotivatamente numerosi animali,
condannato in due gradi di giudizio per tale malefatta.

Per favore aiutateci a combattere per Prosperino,
la sua fedele compagna è disperata,
Lo sta aspettando....
lei non può vivere senza di lui.

Abbiamo anche ordinato delle cucce caldissime
e belle da collocare nei loro posti abituali sostenendo
una enorme spesa con tantissimo sacrificio
proprio per mettere a tacere chi si lamentava di
decoro urbano e ora....
rimarranno vuote?


Scrivete al Sindaco dell'Aquila
on. Massimo Cialente per chiederegli di
emettere subito un'ordinanza per liberare
Prosperino
sindaco.comune.laquila.it
oppure
mandate un fax al seguente num. 0862/410031
nell'oggetto scrivete a lettere cubitali
"Prosperino LIBERO"


scrivete al Direttore Generale della Asl
dott. Giancarlo Silveri
per chiedere come mai, il Dott. Pierluigi Imperiale,
dopo la conferma in appello della condanna
per aver soppresso 9 cuccioli inermi e abbandonati
si occupa ancora di randagismo
direzionegenerale@asl1abruzzo.it
fax. 0862/26246

Per favore non scrivete insulti altrimenti passiamo dalla parte del torto la nostra battaglia
è e deve sempre essere una battaglia culturale e di civiltà.