Il nostro mercato, nel ventre ferito di una città spezzata, a distanza di un anno, da quando il mondo è crollato sulle nostre vite e ha cambiato i nostri destini.Uno stand semplice, come siamo noi, tra mille colori, quelli dei fiori di carta pesta e delle confezioni pasquali create da Fabiana.Uno stand per ricominciare insieme alla nostra città e ai nostri animali, che sono qui e hanno ancora un immenso bisogno di noi.Un mercato dei sogni, quello di continuare la nostra battaglia, ancora insieme, più forti e uniti, contro le ingiustizie e la malvagità.Un mercato dei desideri, quello di entrare nel cuore della gente, per smuovere le coscienze e far conoscere a tutti quanto male questo terremoto ha fatto agli animali, quale prezzo impagabile hanno dovuto, loro malgrado, pagare.
lunedì 29 marzo 2010
mercatino
Il nostro mercato, nel ventre ferito di una città spezzata, a distanza di un anno, da quando il mondo è crollato sulle nostre vite e ha cambiato i nostri destini.Uno stand semplice, come siamo noi, tra mille colori, quelli dei fiori di carta pesta e delle confezioni pasquali create da Fabiana.Uno stand per ricominciare insieme alla nostra città e ai nostri animali, che sono qui e hanno ancora un immenso bisogno di noi.Un mercato dei sogni, quello di continuare la nostra battaglia, ancora insieme, più forti e uniti, contro le ingiustizie e la malvagità.Un mercato dei desideri, quello di entrare nel cuore della gente, per smuovere le coscienze e far conoscere a tutti quanto male questo terremoto ha fatto agli animali, quale prezzo impagabile hanno dovuto, loro malgrado, pagare.
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